Un altro equilibrio è il nuovo singolo di Alessandro Sipolo

Ho avuto il piacere e l'onore di ascoltare questo terzo lavoro di Alessandro, che mi è piaciuto moltissimo, come i due precedenti del resto, e di intervistarlo a Brescia qualche giorno fa in merito alla prossima pubblicazione. A breve metterò nero su bianco le mie domande e le sue poetiche ed eretiche risposte.

Intanto vi consiglio di ascoltare questo brano, una ballata lieve e delicata, dai toni molto intimisti, che muovendo dal ricordo infantile dell'immagine del padre che camminava sulle mani col vestito della domenica, come mostra l'immagine di copertina dell'album, parla del desiderio, mai appagato definitivamente, di trovare "un equilibrio vero" tra le contraddizioni che ci appartengono intimamente, in quanto esseri umani, sempre in bilico, come acrobati, tra speranza e frustrazione, desiderio e disillusione, tra "l'incubo e il pensiero", tra "il sogno e tutto ciò che non ci basta". Non ci resta che cercarlo ogni giorno, questo equilibrio, necessariamente fragile e precario, sforzandoci di scorgere la bellezza del vivere nel "segno capovolto di un sorriso". Già, perché come disse Paul Celan nel celebre discorso tenuto in occasione del conferimento del Premio Büchner nel 1960: "Chi cammina sulla testa, Signore e Signori – costui ha il cielo come abisso sotto di sé" .

Buon ascolto e buona musica a tutti.